Odiavo andare all'asilo, avevo il terrore degli altri bambini, eppure a cinque anni da poco compiuti sedevo felice sui banchi della prima elementare.
Avevo paura delle bambole ma amavo giocare con i giocattoli dei miei amici maschietti, e a Babbo Natale chiedevo la pista Playmobil invece della casa di Barbie. Però mi divertivo anche a fare la maglia e il punto a croce con la nonna, e di sicuro ero molto più brava allora di adesso!
Non mi interessavano le pentoline di plastica e il Dolceforno, a me piaceva guardare la nonna fare gli gnocchi, preparare i supplì, pulire il pesce, e se oggi so cucinare alcuni piatti della tradizione credo sia dovuto alla mia curiosità di allora.
Al contrario di tanti figli unici divenuti primogeniti presi l'arrivo di mia sorella come una gran festa, e quel fagottino giunto in casa da chissà dove come un magnifico regalo tutto per me. Inutile dire che me ne sentii responsabile fin dal primo sguardo, e tuttora la "piccoletta" di casa ogni tanto si lamenta della mia iperprotettività!
Ero timida, molto timida, eppure adoravo salire sul palco del piccolo teatro di Grosseto per il saggio di piano, e suonare calma e tranquilla come se fossi stata sola.
I miei genitori non dovevano fare alcuno sforzo per staccarmi dalla tv perchè la sera a me piaceva chiudermi in camera, accendere l'abat-jour e leggere, leggere, leggere, perdendomi in mondi tutti miei.
E amavo le verdure! E in primavera, quando in tavola ricomparivano gli agretti, o barba di frate, ero felice come una pasqua, tanto che quando era periodo la nonna e la mamma li compravano quasi solo per vedere le mie feste.
Vedo tanto della donna che sono oggi in quella bambina strana.......compreso il fatto che quando vedo i mazzetti di barba di frate non resisto, li devo comprare!
Ma dai e dai mi ero un po' stancata di mangiarli sempre "all'agro" ed ero alla ricerca di qualche nuova ispirazione.
E così, quando su Pinterest sono incappata in una foto decisamente accattivante, sono andata subito a cercare l'autrice della ricetta..... "tò, ma è la Kitty di Kitty's Kitchen, ci siamo conosciute a Roma al raduno, che ragazza deliziosa!" dico tra me e me......e che idea mi hai dato Kitty!
Io da te ho preso lo spunto, poi come sempre ho apportato le mie varianti, ma senza la tua meravigliosa foto e la tua sfiziosa ricetta probabilmente a questo piatto non ci sarei mai arrivata....e sarebbe stato un vero peccato!!!
Grazie :)
Tempo occorrente:
25 minuti
Ingredienti per 2 persone:
200 gr. di spaghettoni (io Delverde)
un mazzetto di barba di frate
alcuni pomodori ciliegini
quattro o cinque filetti di alici sott'olio
uno spicchio di aglio
un peperoncino
olio extravergine di oliva
sale q.b.
Per prima cosa mettere a bollire l'acqua per la pasta.
In una padella abbastanza ampia far scaldare un cucchiaio di olio in cui farete sciogliere i filetti di alici facendovi nel frattempo dorare lo spicchio di aglio e il peperoncino.
Unire quindi i pomodorini divisi in due e farli appassire a fiamma media con la padella coperta per 7-8 minuti, regolando di sale, se dovesse servire, solo verso la fine.
Intanto pulire gli agretti liberandoli della piccola radice terrosa, e lavarli abbondantemente sotto acqua corrente.
Quando l'acqua sarà giunta ad ebollizione salare, mettere giù gli spaghetti e dopo circa cinque minuti unire la barba di frate.
Scolare la pasta e la verdura al dente, saltare nella padella insieme al sugo di pomodorini e alici (se serve allungare un po' con l'acqua di cottura della pasta) e servire gli spaghettoni ben caldi.
Da quando hai detto ce non ti piace la cioccolata, penso anch'io che sei un pò strana, ma mi piaci lo stesso un sacco! Comunque per molti versi assomigli (da piccola) al mio bimbo più grande, abajur e lettura a parte...
RispondiEliminaUn abbraccio
alice
Ahahaha, come darti torto???
EliminaIl tuo bimbo grande promette bene allora!!! ;)
Un abbraccio grande a te Ali, il piacersi lo sai che è reciproco!!!
Magari viene fuori come te! Ma o dei dubbi...lui è maschio....
Elimina:-DDDDDD
baciii
MI ispira tanto Roby, quando vedo gli agretti rimango sempre molto tentata dall'acquisto anche perchè non è tipico di questa zona e saranno un paio di anni che li vedo in negozio... anch'io da piccola giocavo con i maschiacci mi divertivo di più ...
RispondiEliminaA me piacciono tanto, sarà che mi ricordano mia nonna!
EliminaMa fatti così erano davvero buoni!
Ahahaha, vero che era più divertente?!?
Baci!!!
Robyyyyyy!!! Io sono sempre stata un perfetto maschiaccio! Però da piccola le verdure non le potevo soffrire...adesso le adoro!
RispondiEliminaTi abbraccio amica strana!
Eli, non so perchè ma me l'aspettavo! :)
EliminaUn abbraccio amica bella! ♥
Ritrovo alcuni aspetti della mia personalità in vari punti...tranne per la Palymobil...io adoravo le bambole...adoravo fare finta di fare la maestra (sempre alle mie bambole...) e adoravo prendermi cura di tutti i miei familiari.... e anche io non amavo molto stare in compagnia... preferivo leggere, fare i compiti e stare con i miei genitori prima come figlia unica e poi come sorella maggiore con mia sorella... anche se un pò di gelosia l'ho sofferta...
RispondiEliminaE anche io amavo guardare mia mamma e mia nonna cucinare...ho sempre amato darmi da fare in cucina...soprattutto con i dolci!!!!
Questa pasta mi piace da matti... piena di verdure buone e sane proprio come piace a me...
grazie Roberta!
ti abbraccio
Dunque bimba/donna strana anche tu...... :)
EliminaGrazie a te, davvero, ti mando un abbraccio forte!!!
Quanto è dolce questo post!!! Anche a me piace tanto la barba di frate!!! ..e questa pasta dev'essere buonissima!!! mmmm..... A SUPER PRESTO BAMBINA SPLENDIDA!!!! <3
RispondiEliminaSi, era davvero buona buona!!!
EliminaA domani stella, alè!!! ♥ ♥ ♥
Essendo cresciuta con un frattello e una squadra di cuginetti tutti maschi, anch'io ho fatto tantissimi di giochi non proprio femminili, da bambina. Però le mie bambole le adoravo lo Stesso.
RispondiEliminaQuesta pasta mi piace un sacco, sai Roberta. Ed è tantissimo tempo che non compro le barbe di frate. E' proprio il momento di rimediare. Bacioni
Roby!!!!!! ...che bel post, mi ritrovo in tante cose, agretti compresi!!! Questa mattina ho fatto un salto al mercato proprio per loro ^_^ provo la ricetta con moooolto piacere!!!
RispondiEliminaTesoro, un bacio grande!!!!!
Ma guarda un po' te se non dovevamo avere cose in comune anche da piccole... premetto che mi piacevano le barbie, ma con il mio cuginetto mi divertivo un mondo a giocare con le macchinine. Ho sempre avuto più amici uomini che donne. Quando é arrivata la mia sorellina ho fatto festa, correvo per l'ospedale urlando che volevo vederla... e sono diventata la sua vice-mamma (ancora oggi la vedo come una bambina... per la sua dannazione!!). E leggevo, leggevo molto. E lo faccio tutt'ora.
RispondiEliminaLa barba di frate però la mangio solo al ristorante, perché non ho molta fiducia nelle mie abilità nello scegliere le erbe ed al mercato non l'ho mai vista. Ma questo piatto mi incuriosisce, cosi cercherò un po' meglio d'ora in poi... Baci
..e mi fai sempre commuovere.....
RispondiEliminafirmato Il fagottino alias La petite
Devi essere stata una bambina adorabile, già mi immagino come potevamo essere insieme, molte cose in comune (non tutte però!) e la stessa passione per la cucina.
RispondiEliminaBuonissima questa pasta, anche io l'avevo adocchiata su pinterest sai, è incredibile come ci si ritrova ^^
ahaha bambina strana ma mica tanto dai... a me sembravi perfetta!
RispondiEliminae lo sai non l'ho mai mangiata la barbetta di frate?
devo provvedere... sisi
splendida ricetta davvero
a presto
Hai scritto veramente un bel post!!! Tenerissimo! I ricordi dell infanzia ti plasmano veramente la vita! Anche io mi ritrovo in quello che hai scritto e condivido pienamente!!! A presto!!
RispondiElimina6 unica e già da piccola promettevi bene ^_*!!!
RispondiEliminaOgni volta che ti leggo mi piaci sempre di +..6 eccezionale :-D
Buonissima anche la ricetta ^_*
la zia Consu
Anch'io a cinque anni sedevo felice sui banchi della prima elementare, mi ero impuntata che all'asilo non volevo più andare perchè mi annoiavo. Non ho mai amato le bambole mentre avrevo (e ho!) una passione smodata per penne-matite-pennarelli & Co. Entrare in una cartoleria è come entrare nel paese dei balocchi, più o meno quanto un negozio di casalinghi :)) E mai avute pentoline di plastica, andavo dritta a quelle vere mentre mi divertivo a guardare la mamma ai fornelli. Meno la nonna purtroppo, che ho perso troppo presto.
RispondiEliminaIn quanto ad amore per le verdure credo di avercelo scritto nel DNA. A casa non se lo scorderà mai nessuno il pentolino di cicoria campagnola (amara anzichè no!) "rubacchiato" a 3 anni per farci merenda :))
E' proprio tanto che non mangio gli agretti. Alla talpa non piacciono e se devo farli me...beh, fa nulla e lascio perdere. Ma si può essere più strulle? Magari prendo la scusa della tua pasta. Non mi sarebbe venuto in mente di usarli così e dev'essere proprio buona. Un bacione, buon pomeriggio :*
P.S. ti vedo come una sorellina adorabile ^_^
Icchèllè la barba di frate? No perchè io non l'ho mai mai mai sentita! Ma tu queste verdurelle le scovi tutte, ma come fai? Immagino la tua faccia lì al mercato, che cerchi, pensi, con il dito appoggiato alla bocca... :)
RispondiEliminaIo non volevo andarci all'asilo sai, volevo stare con mia sorella Denise e basta, niente altri bambini...poi però quando l'ho provato non lo volevo più mollare! A me già piaceva il calcio da piccola, leggere e scrivere...ma noi tra strane ci capiamo, anche da grandi.
Ti voglio bene strana ♥
io ho scoperto gli agretti quest'anno, ma qui già non si trovano più :( adoro i primi con le verdure e questo piatto mi ha conquistato... e se liprovassi con un'altra erbetta?
RispondiEliminaPfffffffffffff io all'asilo sono andata solo per un anno.Anzi mezz'anno.Anzi facciamo un mese e non se ne parla più.Non hanno apprezzato l'estro.La suora domanda:"Indovina indovinello,chi fa l'uovo nel cestello?" e io ho voluto sovvertire qualsiasi legge biologica perchè ero fantasiosa mbeh.Ho risposto il gatto.E che sarà mai!!!Sempre a rispondere la gallina.Ma la suora si è inc..arrabbiata e io non ci sono voluta più andare.Alle elementari invece avevo messo giudizio ...andavo a leggere e scrivere mica a pettinar bambole!Strana io sempre e per fortuna molte volte.Detto questo mi hai fatto riflettere (succede un pò spesso ultimamente ^_^):è un sacco di tempo che non mangio la barba di frate.Devo rimediare.
RispondiEliminaCiao bellezza!
Ti abbraccio
Monica
Mia madre mi racconta sempre che da piccola avevo tutte le bambole appese al muro e amavo solo i puzzle e la cassa finta del supermercato, a mia sorella piu' piccola che aveva i capelli cortissimi mettevo in testa un paio di collant rossi per farle le codine (e cosi' la rendevo felice^_^)e mi piaceva da matti la indivia riccia lessa. Abbiamo tante cose in comune cara Roby, sai che la barba di frate non l' ho mai mangiata? ogni volta che vedo una ricetta mi viene una voglia,ma qui non si trova facilmente, appena la pesco mi faccio una scorpacciata della tua splendida pasta. Bacioni bella.
RispondiEliminaRoby niente ceci sotto le ginocchia, ma mangiamoceli insieme in una bella zuppa di ceci riso e castagne!!! (bhe ora di castagne nemmeno l'ombra ma è un buon proposito per l'anno prossimo). Un abbraccio e grazie a te ^_^
RispondiEliminaNo Roby....non strana...ricordi ??? "Diversamente normale", è questa la definizione giusta ;)
RispondiEliminaOdiavo con tutta me stessa andare all'asilo...e mi piacevano da matti le macchinine ;)
..e sono certa che questi spaghettoni mi piacerebbero da matti ! Ti abbraccio :*
Perchè strana....mi hai descritto una bimba deliziosa!
RispondiEliminalo sei tutt'oggi.
Un piatto delicato e di sicuro saporito,da provare.
Baci
Z&C
Buonasera Robi,
RispondiEliminama grazie infinite per quel "ragazza deliziosa" :))
Leggendoti ho capito che abbiamo già un bel po' di cose in comune.
Odiavo l'asilo anche io ma poi a scuola sono andata felice e serena.... chissà perchè!
La tua versione con i pachino la voglio provare al più presto mi piace molto.
Aggiungo il backlink alla tua versione nel mio post. baci
Per certe cose somigli alla mia fatina grande (leggere, il saggio di piano, la timidezza...) per altre no! E' bellissimo leggere uno scorcio di vita tua! Un bascione sorellona!
RispondiEliminaBellina, mi sembra di vederti seduta sui banchi di scuola...ti ho già detto quanto amo le verdure e anche questo piatto...non può che non piacermi!! Ti abbraccio
RispondiEliminala stranezza è ciò che ci personalizza, e poi dalla descrizione eri una bambina un pò fuori dal comune, ma molto molto curiosa
RispondiEliminaChe bella sei e che bello leggerti. Sei tu.
RispondiEliminaE gli spaghetti con la barba di frate sono una genialata...un piatto di grande personalità, come la tua <3
le nonne dovrebbero farle monumento protetto dell'unesco. un po' strana dici? allora sono strana anch'io perchè mi ci ritrovo sempre in quello che dici e lo sento proprio.... va be', sei strana... e allora? a noi ci piaci così come sei, non si cambierebbe una virgolina ina ina!!!
RispondiEliminabella l'idea degli spaghettoni... senti, ho appena finito di mangiare ma potrei anche ricominciare se fossi in buona compagnia!
baci
Sandra
Cosa vedono i miei occhi....ma il tuo e' un blog stupendo.........!!!!Ma come facevo a non conoscerti!!!!!!Grazie innanzi tutto per la visita e per i complimenti......da oggi hai una fan in piu....a presto...
RispondiEliminaQuando leggo i tuoi titoli so già che sono dei preludi ..
RispondiEliminaIn effetti arrivo ora dopo lunga giornata , e leggo della Roby piccola . Che eri già mammina e protettiva ti ci vedo sai? Tu hai questo senso materno verso tutte, hai come la capacità di rassicurare le persone ..:-)
Ma che ordinari play mobil, non ti immagino proprio! Ma forse perché avrei voluto tanto che tu giocassi a barbie con me ^_^
Adoro le alici sottolio ultimamente le mangio senza contenermi e spesso insieme a verdure proprio come contorno!
Elisa di Kitty's e' davv dolcissima confermo!
Tu pure. Ma e' ultronea siffatta affermazione ;) come si direbbe in legalese.
eri speciale fin da piccola e lo si vede anche dai tuoi piatti! che bontà!
RispondiEliminaEri una bimba con le tue contraddizioni,anche queste rendono una persona particolare e meno scontata e tu non lo sei di sicuro cara!Io ho sempre odiato la scuola,ma amavo leggere e solo quando nessuno me li ha imposti,ho letto alcuni libri...che capa!
RispondiEliminaNon ho mai mangiato gli agretti,sarò un caso disperato?ma qui non si trovano facilmente,questa è la mia scusante..però in un bel primo così mi piacerebbero tanto!Un bacione Roberta,bellissima giornata!
mentre leggevo di come eri da bambina, pensavo molto della donna che sei oggi si ritrova in quella bambina e poi lo trovo scritto da te! i tuoi genitori sono stati fortunati. Hai infranto tutti i luoghi comuni la gelosia per il fratello-sorella, rimanere svegli fino a tardi, odiare leggere, non essere curiosi della cucina… io ho la regola classica applicata all'ennesima potenza in casa mia! ahimè. Mi siedo a tavola e giro la forchetta in questi spaghettoni adoro gli agretti, così li chiamiamo qui dai gladiatori! :) un bacio e buon fine settimana ***mony
RispondiEliminacerto cose innate difficile da speigare la passione per la cucina la riflessività il bisogno di consocere e di sapere, si possono istillare nei bambini ma devono essere anche cose che uno deve sentire dentro
RispondiEliminaCarissima Roby, che emozione pensarti piccoletta e trafficare per ogni dove!!! Eppure così ed anzi, non dimentichiamocelo mai!!! Sai che anche io volevo provare gli agretti con la pasta, ma non ho avuto il coraggio, però adesso dopo aver visto la tua ricetta....che dici, l'accendiamo?
RispondiEliminaChe bella cera quegli spaghettoni...
RispondiEliminaCiao Roberta,ma che strana, sei una ragazza dolcissima, sai anche la mia nonna preparava gli agretti leggendo questo post sono tornata un pò indietro con gli anni,è bello pensare al nostro passato. Gli spaghettoni sono invitanti viene voglia mangiarli!!!!
RispondiEliminaUn abbraccio:)
Ma che bella sei! Altro che strana! E poi sai raccontarti, brava!
RispondiEliminaBuoni gli spaghettoni!!! :)
Bacioni e buon we!
Ma che strana...una bambina fantastica direi io...con i miei, per dirne una, le verdure tra poco le nascondo anche nel caffelatte o nei biscotti al cioccolato...e poi guarda un po' che bel donnin (in genovese è un vezzeggiativo per dire donna...ma in dialetto è più bello :-P!!!!!!!) è uscito fuori...quindi io direi una bimba straordinaria!!! Mai mangiati gli agretti....lo so cosa stai pensando...ma dalle nostre parti non si usano :-P!!!!!!!!!!!! Quindi se un giorno ti verrò a trovare altro piatto da mettere in lista!!!!!!
RispondiEliminaUn abbraccio grande tesoro e buon fine settimana a te e ad Andrea
monica
P.S.
Un buffetto a tutti i micetti....