A volte, in cucina come nella vita, basta cambiare un piccolo dettaglio e già le cose assumono un'aria nuova e un altro aspetto.
Come nel caso di questa ricetta, la cui piccola particolarità non sta tanto negli ingredienti o nel procedimento, quanto nella presentazione che, rispetto ad una quiche tradizionale, le conferisce un aspetto un po' più raffinato e.....non so, mi viene in mente l'aggettivo "intimo".
Tempo di preparazione:
40 minuti
Ingredienti per due persone:
una confezione di pasta brisèe
200 gr. di ricotta di mucca
una ventina di asparagi
uno scalogno
un uovo
due cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato
10 gr. di olio extravergine di oliva
noce moscata
due cucchiaini di semi di papavero
sale
In una padella di medie dimensioni lasciar soffriggere nell'olio lo scalogno affettato a velo, quindi unire gli asparagi lavati e tagliati a rondelle delle dimensioni di mezzo centimetro circa. Salare e coprire, lasciando cuocere per circa 10 minuti, allungando appena con un po' di acqua se necessario.
Intanto in una ciotola mescolare la ricotta, l'uovo, il parmigiano, una grattata di noce moscata e un pizzico di sale fino ad ottenere una crema omogenea. Aggiungere gli asparagi che saranno ormai cotti al punto giusto.
Foderare le tegliette individuali con carta da forno e adagiarvi la pasta brisèe, tagliata nella misura adatta e avendo cura di lasciare un buon margine per il bordo delle quiche. Riempire con la farcia agli asparagi, ripiegare i bordi di pasta, spolverare con i semi di papavero e cuocere in forno, già caldo, a circa 220° gradi per 20 minuti.
Le quiche sono buone sia calde che fredde, e accompagnate da una ricca insalata diventano un perfetto piatto unico. E se usate una pasta priva di grassi animali, tipo quella della Vallèe, la potranno mangiare anche i vostri amici latto-ovo-vegetariani.
P.S. So che una food blogger che si rispetti avrebbe dovuto fare la pasta brisèe con le sue manine, ma ho delle ottime attenuanti: mentre preparavo le quiche stavo anche facendo la pasta in casa....perdonata??
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