Supermercato, mi aggiro tra i corridoi a corto di idee per la cena, non so bene cosa mi vada o meglio, per la verità non mi va proprio niente! Alla fine un po' svogliata prendo del pollo, che in fin dei conti si presta a tante ricette e qualcosa ne verrà pur fuori......
Casa, quasi ora di cena, comincio a morire di fame e tutta l'apatia del pomeriggio scompare, il cervello e lo stomaco sono partiti a braccetto alla ricerca di un'ispirazione adatta al famoso pollo, e la trovano: gli odori della Provenza nelle erbe aromatiche, il tocco marocchino di una tajine di pollo nei limoni, la bella e aspra Liguria nelle olive taggiasche e nei pinoli.......
Tempo di preparazione:
1 ora e 10 minuti
Ingredienti per due persone:
4 cosce di pollo, meglio se ruspante
mezzo limone non trattato
trito aromatico (salvia, rosmarino, timo, santoreggia)
2 spicchi di aglio "vestiti"
olio extra vergine di oliva
una tazzina di olive taggiasche
una tazzina di pinoli tostati
1/2 bicchiere di vino bianco
uno o due cucchiaini di zucchero di canna
sale
Insaporire i cosci con il sale e il trito di erbe aromatiche e disporli i una teglia da forno con il limone tagliato a spicchi e l'aglio, irrorare con un filo d'olio e mettere a cuocere in forno già caldo a 220° C per circa mezz'ora.
Trascorso questo periodo girare il pollo e irrorare con il mezzo bicchiere di vino bianco, riponendolo nel forno per un'altra mezz'ora, finchè non sarà ben dorato da ambo le parti. Quindi girarlo nuovamente, aggiungendo le olive e i pinoli tostati. Assaggiare il fondo di cottura e, se dovesse risultare troppo aspro, addolcirlo con uno o due cucchiaini di zucchero di canna. Rimettere in forno per altri dieci minuti circa e servire ben caldo.
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