mercoledì, luglio 04, 2012

Sopravvivere a Caronte: trancetti di tonno con julienne di verdure e semi di papavero

Caronte passerà, e nella speranza che non venga seguito da un anticiclone ancora più feroce di lui continuo a cercare escamotage per non mangiare sempre le stesse cose senza per questo trasformare la cucina in un antro rovente. Questa è un'idea molto semplice per servire il classico, versatilissimo tonno in un modo un po' diverso.
Attenzione però......questo ingrediente fondamentale in molte ricette estive merita un po' di cautela, perchè è uno dei prodotti meno sostenibili tra quelli che arrivano sulle nostre tavole. Per questo voglio invitarvi, prima di andare avanti, a dare un'occhiata a questo articolo che spiega, molto meglio di quanto saprei fare io, quali sono le problematiche relative a questa amatissima conserva, e a verificare qui quanto sia sostenibile (e buono) il tonno che mangiate di solito.
Il mio parere personale consiste nel cercare di ridurre al minimo l'uso del tonno e, dovendo proprio sgarrare (confesso, non sempre resisto!), meglio acquistarne uno più sostenibile (senza fare nomi!)....costa sicuramente di più ma nuoce meno all'ambiente, è sicuramente più buono e poi sono del parere che sia anche giusto incentivare le aziende che cercano di cambiare atteggiamento, perchè siano d'esempio anche alle altre.
Detto ciò, se come me ogni tanto non sapete resistere, eccovi la ricettina:

Tempo di preparazione:
5 minuti

Ingredienti per 2 persone:
4 trancetti di tonno sott'olio
una carota
una costola di sedano
un cipollotto fresco (o erba cipollina)
prezzemolo fresco
una manciata di semi di papavero
olio extravergine di oliva

Sgocciolare accuratamente i trancetti di tonno, avendo cura di non romperli, e disporli su un piatto. Con l'apposita grattugia ridurre a julienne la carota e la costola di sedano. Affettare i cipollotti a velo e sciacquare abbondantemente in acqua fredda (o tritare l'erba cipollina). Servire il tonno con le verdurine, il cipollotto, i semi di papavero e un filo di olio, preferibilmente dopo averlo lasciato insaporire per un po'.

4 commenti:

  1. e il tonno in vasetto dell'eurospin?

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    1. Purtroppo non ho trovato nulla in meirto, di sapore è buono ma circa l'origine non so che dirti, guarda se c'è scritto qualcosa nell'etichetta anche se ne dubito.....

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  2. Bentornata Roberta!
    Io non l'ho mangio spesso, ma ho sempre nella dispensa del tonno in scatola, fra l'altro quello che nella classifica è riconosciuto come il migliore (non quello della pubblicità che si spezza con il grissino, intendiamoci).
    Mi salva sempre quando non ho nessun'idea di cosa cucinare e in tempi veloci.

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    Risposte
    1. Io come te....stessa marca. Costa un sacco ma almeno ho la coscienza più tranquilla, e poi so cosa mangio e vuoi mettere quanto è buono????
      Sono contenta di ritrovarti, mi sono mancate le nostre visitine!
      Un abbraccio grande, buona giornata!

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