Se potessi avere un orto sarei una delle persone più felici della Terra! In attesa di quel momento, se avessi una terrazza assolata dove coltivare verdurine in vaso sarei già contenta.....avendo invece una terrazza enorme ma esposta a nord-ovest, dopo gli esperimenti fallimentari dell'anno scorso con zucchine, carote e pomodorini mi ero quasi arresa all'evidenza che non tutto quel che si vuole si può ottenere. Finchè un'amica premurosa mi ha mandato quattro piantine di zucchina. Senza grosse speranze le ho invasate e ho cercato per loro il posto più luminoso, sperando che le amorevoli cure e le chiacchierate che dedico loro riescano a sopperire alla mancanza di sole. Non so come andrà a finire ma ieri, quando con immensa soddisfazione ho raccolto i loro primissimi fiori, mi sono sentita incredibilmente bene!
Ma veniamo alla ricetta: avevo i miei meravigliosi fiori di zucca, avevo delle zucchine, avevo dello zafferano, avevo dei tortelli, a dire il vero non avevo fatto la spesa, e mi sono arrangiata così....ah, per chi non lo sapesse i tortelli maremmani sono dei grossi ravioli quadrati fatti con pasta all'uovo e ripieni di ricotta, spinaci, con un pizzico di noce moscata, che dalle mie parti si mangiano con un semplice burro e salvia o con un ben più ricco ragù di carne o di cinghiale (acquolina!!!). Io li ho voluti provare in questa variante estiva. Preciso anche che erano confezionati, ma di altissima qualità, e prometto che prima o poi proverò a farli con le mie manine!
Tempo di preparazione:
Ingredienti per 2 persone:
una confezione di tortelli maremmani
una decina di fiori di zucca
un paio di zucchine
una cipollina
un peperoncino
un rametto di maggiorana
olio extravergine di oliva
una noce di burro
un pizzico di zafferano in stimmi
(o una bustina di zafferano in polvere)
un cucchiaino di farina 00 o di maizena
sale
parmigiano reggiano
In una tazzina mettere in infusione gli stimmi di zafferano con acqua molto calda.
In una casseruola di piccole dimensioni far soffriggere in un cucchiaio di olio la cipollina affettata a velo, il peperoncino e il rametto di maggiorana. Unire le zucchine, eventualmente private dell'anima e tafliate in piccola dadolata, salare e cuocere a fiamma viva finchè non sarenno appena dorate. Bagnare con mezzo bicchiere d'acqua tiepida, coprire e cuocere per pochi minuti. Aggiungere i fiori di zucca sminuzzati (lasciandone eventualmente da parte due, piccolini, per la presentazione), lo zafferano con la sua acqua, coprire nuovamente e far appassire i fiori per un altro minuto, avendo cura che il sughino rimanga piuttosto brodoso. Intanto portare ad ebollizione l'acqua per la pasta, salare e lessarvi i tortelli. In una tazzina miscelare la noce di burro, un poco di acqua di cottura della pasta e un cucchiaino di farina (o di maizena) e versare il composto ottenuto nella casseruola con il sugo (servirà per addensarlo ed ottenere una cremina).
Condire i tortelli e servirli cosparsi, a piacere, di parmigiano reggiano.
che soddisfazione! io qualche giorno mollo tutto, vedi te che botta da matta!!
RispondiEliminaSi, vabbè, ad onor del vero devo dire che dopo quei due fiori le mie zucchine non hanno prodotto più niente e sono finite anche quest'anno nella spazzatura..... :(
EliminaMa vedrai se prima o poi riesco ad andare a vivere in campagna!!!